Per mezzo dei “Quater pass a pè” l’Associazione Camelot, crocevia di arte e cultura, si propone di creare momenti di aggregazione e di condivisione tra coloro
che aderiscono a questa iniziativa. Di far conoscere luoghi e itinerari sconosciuti e interessanti per chi ama la natura e intende impegnarsi in prima persona per la sua salvaguardia.
Esco a prendere una boccata d’aria…
L’avventura dei “quater pass” è nata così. Un gruppo di amici ha cominciato col fare due passi dopo pranzo e quasi senza acoorgersi si è trovato ad esplorare boschi e pascoli sconosciuti…o quasi. In realtà
c’è chi il territorio lo conosce molto bene e sa percorrere quelle stradine, quei sentieri appena segnati che portano ad anse meravigliose del Ticino o a radure magiche con presenze discrete e fruscianti che liberano la fantasia e fanno tornare a tempi antichi,quando gnomi e folletti si confondevano con i rami intricati degli alberi e l’erba alta. Il piacere di percorrere itinerari poco battuti, gli incontri magici con animali che nella vita di ogni giorno non siamo più abituati a vedere, il profumo della terra e della vegetazione, la frescura di ruscelli serpeggianti tra i campi dentro ai quali non è raro vedere trote inseguite da grossi lucci in caccia. Quattro passi che si trasformano in un viaggio nel passato quando la natura era più libera di esprimere se stessa e che per un pomeriggio sospendono il fluire del tempo rendendoo magica ogni cosa. Non è un sogno, è ancora realtà basta cercare…